La routine quotidiana fatta di liti e stenti della famiglia Cucè, è interrotta dall'improvviso ritorno di un cugino, Vito, che molti anni prima è emigrato al nord per fare fortuna. Vito, che torna a casa dichiarandosi ricco imprenditore e proprietario, si presenta con una fidanzata francese. In realtà il cugino "nordico", consumato lestofante, ha commesso una truffa per la quale rischia molti anni di galera. Il solo per scampare il carcere è quello di intestare la società che ha originato la truffa a qualcuno, celando però che insieme alla società il malcapitato avrebbe ricevuto in dono anche le beghe giudiziarie ad essa legate. non trovando nessuno tanto ingenuo di non accorgersi dell'inganno, decide di frodare il cugino, Pippo Cucè, animo buono e quasi ingenuo. Con l'aiuto dell'ammaliante fidanzata francese, Etoile, dopo una rocambolesca serie di eventi, gli farà firmare i documenti che lo investiranno proprietario della società ed unico candodato alla galera. Solo l'impetuosa e passionale moglie di Pippo, Serena, una volta scoperto l'inganno, riuscirà a mettere le cose al posto giusto non senza prima dare spettacolo del suo bizzarro carattere che, insieme ai suoi due figli "Iapicu" e Crucifissa, riusciranno a fare scompisciare dalle risate, attraverso esilaranti e coinvolgenti momenti di comicità popolare.